L’ipnosi è un fenomeno psicosomatico che coinvolge sia la dimensione fisica, sia la dimensione psicologica del soggetto. È una condizione particolare di funzionamento dell’individuo che gli consente di influire sulle proprie condizioni sia fisiche, sia psichiche e sia di comportamento.
Un certo numero di teorie sono state elaborate per spiegare i fenomeni ipnotici e ancora oggi la discussioneaperta: allo stato attuale delle nostre conoscenze potremmo cominciare a definirla come insieme di fenomeni alla cui base viuno stato mentale naturale con caratteristiche neurofisiologiche specifiche che lo differenziano dallo stato di veglia e del sonno, la cui produzioneuna possibilità normale del corredo neurofisiologico di ogni individuo.
“E nello stato di trance puoi lasciare che la tua mente inconscia passi in rassegna il vasto deposito di cose che hai appreso, che hai appreso nel corso della tua vita. Ci sono molte cose che hai imparato senza saperlo. E molte delle conoscenze che ritenevi importanti a livello conscio sono scivolate nella tua mente inconscia.”
M.H.Erickson
L’utilizzazione terapeutica dell’ipnosi permette di ottenere uno stato di benessere straordinario, di utilizzare al meglio le nostre risorse psicofisiche, e di modificare quelle abitudini e quei comportamenti che, perché così radicati nel nostro subconscio, normalmente sfuggono al nostro controllo razionale.
L’ipnosi permette di accedere direttamente alla vitale naturale presente in ciascuno di noi e di metterla al servizio del raggiungimento dei nostri obiettivi.
L’ipnosi terapeutica e’ estremamente potente, benefica, e rispettosa della persona.
La parola “ipnosi” deriva dal greco hypnos, che significa “sonno” ma, contrariamente a ciò che si è abituati a pensare, durante una seduta di ipnositerapia il paziente non perde il controllo di sé e rimane perfettamente consapevole di quello che avviene attorno al lui.
Attraverso l’ipnosi è possibile attivarerisorse di guarigione.
Il profondo stato di rilassamento indotto dall’ipnosi è molto benefico di per sé e agisce favorevolmente su stress fisico e mentale, insonnia e nervosismi. Migliora la memoria, e il sistema immunitario viene potenziato.
Se ammettiamo di essere fatti di una mente e di un corpo integrati in un essere che vive e respira, siamo maggiormente capaci di capire come l’ipnositerapia possa essere efficace nel guarire da malattie, disturbi emozionali e abitudini dannose.
L’essere umano si sforza costantemente di trovare un equilibrio in praticamente tutti gli aspetti della vita, consci e subconsci. Quando una forza negativa interferisce con l’equilibrio dell’essere, normalmente appare una forza contraria, la quale crea un blocco energetico di dolore fisico o di disturbo emozionale.
Il disturbo può manifestarsi come una malattia, e di solito il soggetto rimarrà ammalato fino a quando il blocco energetico è stato eliminato o collassato attraverso la somministrazione di un’esperienza emozionale di uguale o superiore intensità.
Quasi tutta la nostra vita viene vissuta a livello subconscio. Alcuni psicologi hanno calcolato che possiamo accettare circa 126 bit di informazione al secondo. Contemporaneamente, ogni secondo, la nostra mente subconscia è consapevole di più di un milione di unità d’informazione. Generalmente non regoliamo la nostra respirazione a livello conscio, e neppure il nostro battito cardiaco. Normalmente non regoliamo neppure a livello conscio le funzioni del nostro cervello, e quelle dei nostri cinque sensi. La maggior parte del nostro vivere si svolge a livello subcosciente.
Nel frattempo, la nostra mente conscia sta cercando di gestire le forze interne ed esterne nell’ambiente che non sono in equilibrio, nel tentativo di rimetterle in equilibrio. Mentre la mente conscia e la mente subconscia sono occupate nelle loro attività di gestione di questi stimoli, accadono degli squilibri i quali causano malattie e una grande quantità e manifestazioni patologiche.
Questi squilibri sembrano manifestarsi con un certo grado di regolarità in specifici punti del corpo che già precedentemente erano stati afflitti da malattie o traumi. Se qualcuno anni fa ha rotto un braccio e si trova in una condizione di grande stress, esiste una forte probabilità che il punto del corpo dove vi è stata la lesione inizi a far male. In altri casi non esiste un legame identificabile con i traumi e le malattie precedenti e il sintomo attuale.
Un’altra considerazione chiave nell’apprendimento del modo con cui ci ammaliamo è il fatto che eventi traumatici identici indurranno effetti diversi in persone diverse. La morte di un parente potrebbe causare una depressione in un familiare, ansietà in un altro, e non scatenare nessun disturbo negativo in un altro ancora. Normalmente, senza ipnosi, non è possibile scoprire perché uno stimolo specifico ha scatenato un certo tipo di sintomo e non un altro.
Quando la causa è stata scoperta, invece, diventa seriamente possibile eliminare la malattia utilizzando l’ipnositerapia.
Sappiamo che molte malattie sono il risultato di infezioni batteriche e di virus. Nella maggior parte dei casi lasceremo al medico il compito di diagnosticare e di curare queste forme di malattia.
A volte l’ipnositerapia potrà “pulire” l’organismo da questo tipo di affezioni, ma l’ipnositerapia sarà molto più benefica nelle malattie con una natura psicofisiologica. La malattia psicosomatica quasi sempre è prevedibile con questa formula: Predisposizione + stress = malattia psicosomatica.
“Predisposizione” può essere inteso come la storia individuale della salute fisica, della vitalità mentale, e delle influenze ambientali. “Stress” può essere inteso come una somma di paure, ansietà e preoccupazioni, reali o immaginarie. Lo stress ambientale include eventi traumatici occorrenti immediatamente precedentemente l’apparizione della malattia. La morte di una persona cara, una guerra, problemi finanziari, problemi relazionali, e altri problemi di questo tipo, possono costituire i fattori di stress che catalizzano la malattia nell’individuo che vi è predisposto.
Le malattie psicosomatiche comuni osservate all’inizio di questo ventunesimo secolo includono attacchi di panico, depressione, ansia, malattie ambientali, e una quantità di sintomi senza una patologia apparente. Troviamo alcune radici comuni (ma non tutte) prendendo la depressione come un esempio di malattia psicosomatica. Molti pazienti presentano ostilità e/o sensi di colpa repressi alla radice della loro depressione. In questi casi, l’ipnositerapia può essere usata per creare un equilibrio nel soggetto e la depressione spesso sparisce.
I sintomi e le malattie possono essere considerati comenifestazioni di blocchi di tensione. Molti casi di cefalee, dolori allo stomaco, allergie, panico, ansietà, depressione, irritabilità, insonnia, eccetera, sono causati da questi blocchi energetici.
Le dinamiche della mente subconscia vi accumulano contro sempre più energia. Prendendone coscienza ed eliminandole il blocco si scioglie, e la malattia sparisce o diventa significativamente meno debilitante.
Un elemento significativo dell’aiuto che si può dare a qualcuno per guarire è semplicemente permettere alla persona di venire a conoscenza dei meccanismi che sono stati discussi proprio ora. Quando il cliente capisce che la sua malattia può essere di natura psicofisiologica e riconosce questo fatto, la guarigione può iniziare. Senza l’accettazione di questo fatto, la guarigione è molto meno facile che avvenga. È assolutamente necessario che il cliente si occupi di tutte le possibili patologie fisiche della sua malattia per due ragioni. Primo, per sapere se ha una patologia fisica che deve essere trattata dal medico. Secondo, quando non trova nessuna patologia, questo lo aiuterà ad essere certo che la sua malattia è di natura psicofisiologica. Il prossimo elemento importante nel processo di guarigione è il fatto di riconoscere che ha bisogno di un terapeuta. È molto raro che un individuo guarisca solo tramite i suoi sforzi. È molto più facile cheun’ipnosi indotta esternamente da un terapeuta sia il miglior mezzo per guarire. Questo perché è difficile effettuare un’ auto regressione e un’auto abreazione. La causa della malattia si trova nella mente subconscia e non nella mente conscia. I clienti spesso credono che se un problema è di natura psicosomatica vuol dire che è facile da superare. Questo semplicemente non è vero. Ci sono molte persone che ogni giorno muoiono a causa di malattie di natura psicofisiologica.
La forza di volontà e l’intelligenzasono relativamente insignificanti nel processo di guarigione. Il Dott. James Watkins, l’eminente ipnositerapeuta delle vittime della guerra, disse: “Più il cliente sente una resistenza in relazione ad un concetto o ad un’idea, più è facile che proprio quell’idea o quel concetto si avvicini strettamente al cuore stesso della sua malattia.”
Mentre, strato dopo strato, le cause della malattia vengono rivelate, la persona di sente progressivamente meglio.
Ogni relazione causale subcosciente viene integrata nella mente conscia al fine di far parte del bagaglio cognitivo dell’individuo. Il pezzo più grande del puzzle della guarigione del cliente diventa la presa di coscienza della sua conoscenza nelle cause specifiche della sua malattia. Quando vengono rivelati gli ultimi strati, l’individuo raggiunge un livello di guarigione notevole.
A volte, a complicare il processo di guarigione, intervengono altri fattori. Uno di essi è chiamato “guadagno secondario.” Anche se il paziente razionalmente desidererebbe guarire, a livello subconcio preferisce mantenere il suo stato di malattia perché questo gli procura dei vantaggi. Un altro fattore nella guarigione è il desiderio sincero di veramente migliorare il benessere. Questa motivazione è di capitale importanza. L’ipnositerapeuta preparatoosce e fa uso appropriato difattori per il bene del cliente.